Quale investimento rende di più?

Quale investimento rende di più?

Nel mondo degli investimenti si cerca da sempre il “Santo Graal” su cui investire. Quell’investimento che rende più di tutti gli altri. Ma esiste veramente? Lo scopriamo in questo articolo.

È meglio investire in asset tangibili o intangibili?

Ci sono molte forme di investimento: “tangibili” come l’oro fisico o i mercati dell’arte, immobiliari e terreni, e “intangibili” come le criptovalute, le azioni e i titoli di Stato. 

Ma quali di questi asset performano meglio

Mentre la maggior parte delle persone impazzisce per trovare una risposta a questa domanda, i grossi investitori fanno soldi, perché loro la risposta la conoscono già.

In realtà, infatti, entrambe le categorie di asset sono importanti e dovrebbero trovarsi all’interno di un portafoglio di investimento ben studiato. 

In questo articolo approfondiamo uno di questi “asset tangibili”, che è relativamente poco sconosciuto alle masse, ma molto utilizzato dagli investitori professionisti: l’investimento in arte

Rispetto ai mercati finanziari tradizionali, questo asset presenta molti punti a favore che gli garantiscono performance di tutto rispetto. Come puoi vedere qui sotto, se andiamo ad analizzare i dati, il mercato dell’arte è cresciuto del 500% negli ultimi 12 anni.

Nello stesso periodo l’S&P500, uno dei panieri di titoli azionari più conosciuti al mondo, ha realizzato un 400%

Chi avrebbe mai detto che comprare e rivendere un’opera d’arte potesse essere più redditizio dell’investimento in borsa? 

Anni fa questi dati sarebbero stati in mano solo a pochi eletti: i grossi industriali e investitori, ma oggi possono essere alla portata di tutti.

Il mercato dell’arte infatti gode di una visibilità sempre più alta anche tra i meno esperti, trasformandosi da un settore di nicchia a una realtà che si sta diffondendo rapidamente.

Non si tratta solo di numeri, denaro e successo. Il fascino di questo mercato risiede nell’emozione, nel gusto del possedere oggetti unici,  cosa impossibile da ottenere con la freddezza delle azioni. Un’opera d’arte, oltre ad essere un investimento profittevole, è anche creatività, talento, cultura.

Investire per proteggersi dall’inflazione

Una caratteristica importante del mercato dell’arte e che ne fa un asset importante nei portafogli di investimento dei professionisti, è la protezione contro l’inflazione

Che tu sia un esperto investitore o che tu stia muovendo i primi passi in questo mondo, la domanda che bisogna porsi al giorno d’oggi è: come posso proteggermi da un’inflazione che ha superato ogni limite, oltrepassando la quota del 13%? 

L’arte viene in soccorso in questa fase. Infatti, data la sua natura “collezionistica” i prezzi su questo particolare mercato, possono variare sensibilmente a seconda dell’acquirente.

Mentre un titolo azionario di un’azienda ha un valore dato dal mercato, un’opera d’arte ha un doppio valore: quello dato dal mercato e quello offerto dall’acquirente. Non è raro riuscire a vendere opere d’arte ad un prezzo più elevato del valore di mercato. Questo accade semplicemente perché un collezionista si è innamorato dell’opera che hai da offrire e la vuole a tutti i costi nella sua collezione.

In tempo di crisi inoltre le opere d’arte tendono a rivalutarsi, offrendo una buona strategia di rebalance del proprio portafoglio di investimento.

Perché investire in opere d’arte contemporanea?

L’arte contemporanea ha un potenziale altissimo, tanto alto da aver vissuto un incremento di milioni in termini di fatturato negli ultimi anni.

Il mondo dell’online e dei social media, aiutano gli artisti a raggiungere visibilità e notorietà tra le masse, incrementandone così le possibilità di successo. Allo stesso tempo questo aiuta anche gli investitori nello scegliere le giuste opere da mettere in portafoglio.

Attenzione però! Questo processo, anche se può sembrare semplice, in realtà non lo è.

La maggior parte delle opere là fuori non diventeranno mai famose e il loro valore nel tempo cadrà. 

Questo è quello che tutti vogliono evitare quando investono in arte, ma come farlo?

Prima di tutto studiando. Dovrai conoscere bene questo mercato e i suoi attori principali. Ci vogliono anni di studio prima di poter pensare di iniziare a muovere i primi passi.

Siccome sono sicuro che tu non vuoi aspettare tutto questo tempo, c’è un altro modo per farlo: affidarti ad esperti che facciano tutto questo per te. Se vuoi risparmiare tempo e soldi, iniziando ad investire in arte in modo profittevole, prenota una consulenza gratuita con FineArtX. I nostri esperti saranno in grado di guidarti dalla selezione degli artisti migliori, all’acquisto della prima opera, fino all’incasso del profitto ottenuto dalla vendita.

Come funziona il mercato dell’arte

Come tutti i mercati si basa sulla compravendita, quindi il nostro obiettivo è comprare bene e rivendere quando l’opera ha raggiunto il suo picco finanziario. 

In generale il mercato dell’arte si divide in primario e secondario. Nel primo caso acquistiamo l’opera direttamente dall’artista, nel secondo caso da un collezionista, casa d’aste, galleria o privato. Ovviamente, se siamo bravi e riusciamo a scovare artisti con un grande potenziale esplosivo di crescita, comprare direttamente da loro è come firmare un assegno in bianco.

Per fare ciò però bisogna avere capacità di analisi fuori dal comune, forgiate in anni di esperienza, studio e soldi investiti. Oggi però hai una corsia preferenziale… continua a leggere questo articolo per scoprire come investire in arte in modo profittevole, anche se parti da zero.

Come avere successo investendo in arte nel mercato primario

Per acquistare direttamente sul mercato primario e avere qualche possibilità di successo, dovrai essere in grado di stimare il percorso di crescita di ogni artista. Dovrai tenere conto di ogni possibile variabile di mercato come velocità di scambio, trend del momento, spostamento di liquidità sui mercati finanziari. Infine conoscere in anticipo le mostre e gli eventi a cui l’artista parteciperà. 

Predire il potenziale di un artista e il suo successo è complesso e per farlo bisogna conoscere ogni aspetto del mercato dell’arte, soprattutto per evitare truffe o crolli di valore delle opere acquistate. 

In questo contesto nasce FineArtX: facciamo tutta l’analisi per te, acquisiamo gli artisti più promettenti e ti consentiamo di comprare direttamente da loro. E sai qual è il bello? Che noi non aspettiamo che gli artisti salgano miracolosamente di valore, ma creiamo per loro un ambiente ideale di crescita.

Grazie alla nostra rete internazionale di contatti e gallerie, riusciamo a far esporre gli artisti scelti, facendoli crescere di notorietà e permettendoti di generare un buon profitto dai tuoi investimenti.

Se vuoi intraprendere la via più rapida e ottenere risultati nel mondo dell’arte, prenota con noi la tua consulenza gratuita qui.

Come investire in arte: le 5 domande fondamentali

Se vuoi investire in arte contemporanea in modo profittevole, qui sotto trovi le 5 domande  fondamentali che devi porti. Quando saprai dare una risposta chiara, riuscirai sicuramente a raggiungere risultati straordinari!

Le 5 domande fondamentali

  1. Quanto investire? E’ importante sapere prima di tutto quale percentuale del tuo portafoglio di investimento dedicare al mercato dell’arte. Se non sai come fare, puoi sempre affidarti a FineArtX, che ti guiderà passo dopo passo in questa fase.
  1. Qual è il tuo obiettivo? Sei di fronte ad una strada con un bivio: vuoi investire per proteggere il tuo patrimonio dall’erosione dell’inflazione o vuoi aumentare al massimo la tua rendita potenziale? Qui andiamo a decidere il tuo posizionamento sul mercato in qualità di investitore.
  1. Quali artisti scegliere? Hai deciso quale strada prendere? Bene. 

Se hai scelto di proteggere il tuo patrimonio, ti conviene investire in artisti già abbastanza famosi: poco rischio, lenta prospettiva di crescita e maggiori possibilità di reggere ai colpi bassi dell’inflazione. 

Al contrario se hai optato per rischiare percorrendo una strada potenzialmente più vantaggiosa ma meno sicura, un artista in meno noto fa per te. In entrambi i casi, ti possiamo aiutare anche in questo processo. Potrai scegliere gli artisti che vuoi all’interno del nostro portfolio, sotto la guida continua di esperti dedicati a te.

4) Che tipo di opera scegliere? Anche qui dipende dalla strada decisa in precedenza.

Potrai scegliere opere ancora inedite e quindi ad alto potenziale o opere già di successo.

5) Trova l’acquirente giusto. A chi la vendo? Scelta l’opera devi trovare qualcuno che la valuti e soprattutto capire a chi venderla. In questa fase è molto facile cadere in tranelli, per cui, attenzione agli imbrogli! Se vuoi evitare di farti rubare soldi o di finire per tenerti la tua opera, anche in questo caso puoi affidarti a noi che nel servizio d’investimenti offriamo anche diverse strategie d’uscita.

Investimenti in arte: perché è utile avere un partner come FineArtX al tuo fianco

Siamo arrivati alla fine di questo articolo, come hai potuto vedere l’arte è un settore con un elevatissimo potenziale ma altrettanto sconosciuto e ignorato dagli investitori “fai da te”. Per questo motivo, entrare in anticipo su questo trend in crescita, ti permetterà di avere un vantaggio competitivo sulla massa e… fare profitti potenziali molto elevati. 

Per aiutarti in questa fase, avere al tuo fianco degli esperti costantemente aggiornati su ogni andamento del mercato dell’arte, avvezzi alle insidie e complessità che questo mondo comporta è fondamentale a garantire il successo dei tuoi investimenti. 

Non vorresti forse sapere se la galleria d’arte a cui stai cercando di vendere quel quadro che tanto apprezzi ti stia in realtà offrendo una cifra pari a 1\3 del suo reale valore? 

Per una strategia collaudata e ad alto potenziale affidati a noi, prenota una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti e guarda il tuo portafoglio di investimento crescere come mai l’hai visto fare fin’ora!

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Il mercato che premia i giovani artisti

È ormai provato che nel mercato dell’arte contemporanea la tendenza ad investire in giovani artisti emergenti sia sempre più forte.

All’Art Week di Londra 2022 sono stati infatti i giovanissimi a guadagnarsi i nuovi record nelle vendite, a cominciare dal debutto in asta dell’artista Julian Pace. L’artista, che partendo da una stima bassa di £20.000, ha venduto il suo Kanye (il ritratto del cantante Kanye West) per la bellezza di £120.000. 

Ma Pace non è stato l’unico emergente a raggiungere cifre da capogiro…

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